Lorem quis bibendum auci Lorem gravida nibh vel velit auctor aliquet. Aenean sollicitudin, lorem quis bibendum auci elit consequat ipsutis sem nibh id elit. Duis sed odio sit amet nibh vulputate cursu. Ut enim ad minim veniam.

Seguici su Instagram

© 2016 Your Business Name!

 

Blog

Girls in Digital / Instagram  / Come il blog e Instagram mi hanno cambiato la vita
Eliana Lazzareschi Belloni al pc

Come il blog e Instagram mi hanno cambiato la vita

Questo è forse l’ennesimo articolo sul web che parla di come un blog o Instagram abbiano cambiato (in meglio) la vita di qualcuno.

La mia storia però non è come quella di molti blogger che a un certo punto della loro vita, stanchi del loro lavoro, hanno deciso di mollare tutto, aprire un blog per raccontare un lungo viaggio intorno al mondo.

No, la mia storia è meno entusiasmante, fatta di studio e sacrifici più che viaggi.

Partiamo dall’inizio.

Chi ero prima di aprire il blog?

Per chi non lo sapesse, io sono laureata in cinese e le mie prime esperienze lavorative sono state nel settore import/export. A maggio 2014 ho perso il lavoro perché l’azienda per cui lavoravo ha dichiarato fallimento. Ho deciso di interpretare l’evento come un’opportunità e non come una sconfitta, ho quindi lasciato Roma e sono tornata a vivere in campagna, in un paesino in provincia di Viterbo.

Da quel momento ho iniziato a investire tutte le mie energie per realizzare il mio sogno: trasformare la mia passione per la scrittura e i social in un lavoro. Una bella sfida per una che non era mai stata un tipo tecnologico. Per i miei compleanni mi regalavano dispositivi elettronici e io chiedevo a mia sorella di studiare i libretti delle istruzioni al posto mio.

E forse ero l’unica fra i miei coetanei a non possedere ancora uno smartphone. 

“Instagram? Cos’è Instagram?”

“WhatsApp? Davvero voi non usate più gli sms?”

“E-book? No, io amo il cartaceo, non mi convertirò mai!”

L’inizio come scrittrice freelance:

Nonostante le mie titubanze, nel 2014 ho iniziato a lavorare come scrittrice freelance e nel 2015 ho aperto il mio blog di viaggi. Io, quella che ne sapeva zero assoluto di web marketing e compagnia bella. Chi ne possiede uno sa quanto impegnativo sia e che bisogna saper smanettare con il pc. Dicevano di no, ma mentivano tutti! E forse è stato un bene aver creduto alle menzogne dei grandi guru del web.

Eliana Lazzareschi Belloni nell'ufficio

Il blog ha dato una sferzata alla mia carriera sul web: mi ha permesso di acquisire nuove competenze e in poco tempo. Perché non basta caricare un articolo su WordPress, serve anche saper scattare belle foto e fare photo-editing, bisogna conoscere le regole del SEO copywriting ed essere social media strategist, se poi il tuo sito è down, beh lì bisogna anche improvvisarsi webmaster.

È stato a quel punto che mia sorella mi ha detto: “Mi spiace, ora te la vedi da sola”.

Potrebbe interessarvi: Come diventare web writer

E poi il social media marketing:

Ho iniziato a specializzarmi in Instagram, il social che consentiva di combinare le mie più grandi passioni: la scrittura e la fotografia. E non immaginavo dove tutto questo mi avrebbe condotta. Non lo utilizzavo solo per attirare traffico verso il mio sito web, ma per fare community e diffondere le mie conoscenze (grazie a IG ho conosciuto tante persone che oggi sono diventate importanti per me).

Hanno iniziato ad arrivare le prime richieste di consulenze e collaborazioni. Le aziende mi cercavano perché volevano spiegassi loro come promuoversi su Instagram o affinché gestissi i loro profili. Cercavano me, quel tipo poco tecnologico che vi ho descritto poc’anzi. Scrivere, però, quello lo faccio da sempre e forse lo avete capito anche dalla lunghezza di questo articolo (complimenti per il coraggio se siete arrivati fino a qui 😂).

I miei primi clienti sono state aziende del territorio e agenzie di comunicazione che subappaltavano a me la redazione di articoli per il web.

Eliana Lazzareschi Belloni nell'ufficio

Ho cominciato guadagnando 100 euro al mese, senza certezze, inseguendo solo la sensazione positiva che avevo. Per mesi mi sono ripetuta: “Se fare ciò che mi piace mi fa stare così bene, non potrà non finire bene”.

Cavolo, avevo ragione! Non che sia finita, eh. Di strada ce n’è ancora tanta da fare, ma qualche soddisfazione me la sono già tolta e poter affermare che campo delle mie passioni, beh per me è tantissimo.

Potrebbe interessarvi: Come scattare belle foto per Instagram

I primi risultati:

Il 2016 è stato l’anno in cui ho iniziato a raccogliere i primi frutti e soddisfazioni come blogger: l’invito a un press trip da parte dell’UNWTO, la menzione su Donna Moderna, la proposta di scrivere un libro, le interviste radiofoniche.

Nello stesso anno ho iniziato a vincere la mia timidezza, partecipando come speaker a eventi di formazione e a webinar in ambito digital.

Amo il mio lavoro perché ho scoperto che mi piace condividere, chiacchierare con i miei clienti, attingere e imparare da chi ne sa più di me.

Amo il mio lavoro perché mi ha addestrata a essere diplomatica, a dire le cose in maniera onesta e trasparente, come sempre, ma a farlo con delicatezza.

Amo il mio lavoro perché mi ha insegnato a non invidiare ma, al contrario, ad ammirare coloro che hanno abilità degne di riconoscimento; a creare sane alleanze perché insieme si cresce e ci si migliora.

Girls in Digital

A marzo 2018, infatti, a me si è unita Eliana Pitti e insieme abbiamo creato Girls in Digital e con lei ora, dopo anni di lavoro individuale, condivido ansie e gioie.

A novembre 2018 abbiamo firmato il nostro primo contratto di content & social media marketing con un’azienda straniera.

Eliana Lazzareschi Belloni ed Eliana Pitti, Girls in Digital
Io ed Eliana Pitti

Parallelamente continuo a lavorare come libera professionista e a ottobre 2018 ho avuto una collaborazione con la Camera di Commercio di Viterbo.

A marzo 2019 sono stata contattata da FormazioneWebTV per realizzare un corso su Instagram indirizzato ai giornalisti (uscirà a luglio) e nello stesso mese è arrivata la collaborazione con Publicis, agenzia molto nota nel panorama pubblicitario, per conto della quale curo la comunicazione social di Mercedes-Benz e smart.

Ecco, questo è come il mio blog e Instagram mi hanno cambiato la vita. Mi hanno permesso di farmi conoscere, di fare esperienza quando nessuna azienda mi avrebbe dato fiducia perché ero priva di un background in ambito digital. Questi due strumenti mi hanno consentito di sperimentare e fare pratica, di vincere la paura che scaturiva dal redigere un report con dati statistici, realizzare campagne Facebook e sì, anche procacciarmi i clienti da sola e occuparmi di amministrazione e contabilità.

Ho scritto questo post smaccatamente autoreferenziale per farvi capire che con la determinazione e tanta volontà si può arrivare ovunque, anche partendo da zero.

I miei consigli per chi desidera intraprendere questa strada? Sono tanti e sicuramente meritano un articolo a parte. Brevemente vi dico che dovete studiare tanto, sempre, non farvi scoraggiare dalla mancanza di esperienza, ma anzi iniziare lavorando a vostri progetti personali, curare il vostro profilo Linkedin in maniera quasi maniacale, essere avidi di sapere e seguirci su Instagram, dove quotidianamente diamo un sacco di dritte.

Lo so che ora vi starete chiedendo quanti follower servano per arrivare a collaborazioni così importanti. Beh, sappiate che la followerbase non è la metrica giusta per misurare le capacità e le competenze di una persona 😉

Web Writer e Social Media Strategist per scelta dopo una laurea in cinese, un soggiorno studio di un anno a Pechino e un impiego come addetta import-export. Che ci posso fare? A volte mi piace stravolgere meravigliosamente la mia vita.
No Comments

Leave a Reply